Cerca nel blog

mercoledì 16 dicembre 2009

I DESIDERI! UOMINI O DIVINITA?

Ricordo La mia prima lezione di Psicoanalisi, la prima frase fu: “L’uomo ‘e un essere desideroso per natura”, e la parte umana di noi che desidera, E Come Esseri Umani quello sta benissimo. Fermiamoci un attimo….. , rileggete. Allora, guardiamo un po’ attorno a noi, guardiamo la parte che stiamo scoprendo, la nostra somiglianza con IL DIVINO. Come sono trattati i Dei in qualunque religione?, a loro e riservato il meglio, il MONDO ‘e a loro servizio, non si preoccupano in desiderare perche SONO Dei. Credo la Natura Umana sia sempre alla ricerca di superare il confine materializzando i desideri, senza pero accorgersene che cio che desiderano gia lo si possiede, pero a “porte chiuse”. Se soltanto riuscissimo a centrarci nel nostro lato DIVINO, quello fatto a immagine e somiglianza della Divinità, potremo rilassarci e godere dei doni offerti dal MONDO. Lo Psicologo, filosofo Toward nel 1912, disse che ci dovremmo concentrare in Essere e non in Possedere, da un’ altra parte possiamo citare la parola di Gesu in cui ci rivela ”trovate prima il REGNO di Dio e l’altro vi sara dato in aggiunta (scusate se la traduzione non e esatta), adesso capiamo che quel regno e dentro ogn’uno di noi, dobbiamo liberarci di quello che nasconde la nostra vera natura, bisogna soltanto aprire le porte, e si aprono a traverso l’AMORE ed il PERDONO, rimanendo in un stato di gratitudine verso il MONDO. Ed e allora che i sogni volano e si tramutano. Il nostro passaggio per questo mondo decidiamo noi come viverlo, e certo che si puo desiderare, perche come Divinita ci e stato riservato il MEGLIO, pero bisogna pulire in continuazione, bisogna soluzionare le nostre credenze su quello che vogliamo, e forse se abbiamo qualche desiderio che non riusciamo a realizzare e giusto li’ dove ci dobbiamo fermare per SVUOTARE le nostre concezioni, ma sarebbe inutile continuare tentando al di fuori, produrremo soltanto sfiducia, scoraggiamento, e li manterremo ancor piu distanti, forse occorrerebbe guardare proprio Dentro nel SE.

Nessun commento:

Posta un commento